Assemblea sezionale della ZPV Ticino

Personale treno sempre più sotto pressione

Il 29 giugno ha avuto luogo presso la Casa del Popolo di Bellinzona l’annuale assemblea sezionale della ZPV Ticino. Il presidente Roberto Mocchi ha condotto i lavori in maniera esemplare, spaziando con i suoi interventi in tutti gli innumerevoli ambiti che contraddistinguono il campo d’azione del Sindacato SEV, della Sottofederazione ZPV e della Sezione Ticino.

Prendendo con piacere atto del ritorno dei passeggeri sui treni con cifre paragonabili alla situazione prepandemica, è stato ribadito con forza che i risparmi nell’ordine di miliardi che le FFS intendono operare da qui al 2030 non saranno accettati dal personale se fatti sulle loro spalle. Questo anche per il fatto che il quadro lavorativo nel quale il personale treno opera oggi è già al limite. A cominciare dai nuovi treni a due piani FV Dosto, con gravi problemi presenti sin dalla consegna quali la stabilità di viaggio, così pessima da pregiudicare la salute di chi deve lavorarci, ma anche gli impianti di aria condizionata, le toilette e le porte fuori uso, disagi ai quali le FFS non sembrano cercare adeguate soluzioni. Senza contare poi gli altrettanto annosi nodi nella manutenzione, non in grado di riparare in tempi brevi le disfunzioni segnalate tempestivamente. Questo quadro desolato offerto dalle FFS al proprio personale si somma ad una clientela diventata sempre più esigente, oltre che ad un sensibile aumento di situazioni di non facile gestione legate a profughi e migranti. Insomma il lavoro quotidiano del personale treno è esposto a tante e diverse sollecitazioni, tra le quali figura anche una nuova impostazione data alla formazione degli apprendisti. In questo ambito dalla sala si sono levate voci critiche, riguardo alla monotonia nella loro formazione pratica in quanto pianificata esclusivamente sempre solo sugli stessi tre turni, come pure alla qualità delle informazioni ricevute e necessarie per trasmettere nel migliore dei modi le proprie conoscenze. Si è poi passati alla parte più statutaria dell’assemblea, con l’approvazione dei conti 2022 e il ringraziamento al cassiere Mauricio Hernandez per l’ottimo lavoro svolto, nonché la nomina di Pascal Fiscalini quale supplente nella commissione di gestione.

Si è reso omaggio ai colleghi Marco Bickel, Mauro Ghilardi e Roberto Zehnder per i 40 anni di appartenenza al SEV e sono state approvate un paio di modifiche nel regolamento di gestione, una delle quali come adattamento alla nuova Legge sulla Protezione dei Dati che entrerà in vigore il prossimo primo settembre. Alla fine dei lavori assembleari si è poi passati ad una sfiziosa apericena offerta dalla sezione.